Una guarigione miracolosa
La storia di Leo de Bondt e l'inizio di Marypages
Il grande cambiamento nella mia vita
Cosa l'ha preceduto?
Sono nato in una famiglia anti-cattolica e sono stato educato nella Chiesa Riformata olandese. Mio nonno Leendert de Bondt era un membro della Chiesa riformata e sagrestano della chiesa di New York a Lexmond. Il 29 luglio 1962 conobbi Joke, una ragazza proveniente da una severa famiglia cattolica di un piccolo villaggio nel Westland. È stato amore a prima vista ed è rimasto un amore puro e autentico. Avevo 20 anni ed ero un soldato di leva nella Marina Reale; lei aveva 15 anni, quasi 16 anni. Solo quando ha compiuto 17 anni sono potuto andare a casa sua. Mi fu subito detto che sarei dovuto diventare cattolico, altrimenti non sarei stato piu’ il benvenuto. Ero fortemente contrario, ma il mio amore era troppo grande per permettere che la religione lo contrastasse. Ecco perché sono diventato cattolico . Avrei abbracciato qualunque fede per questa donna. In fondo esiste un solo Dio per tutti noi.
Mia moglie Joke e io
Matrimonio di Leo e Joke il 4 ottobre 1966
Ci sposammo il 9 settembre 1966 civilmente a Schipluiden e il 4 ottobre 1966 nella Chiesa cattolica. Nel giorno del matrimonio Joke chiese di pregare in chiesa anche per l'altare di Maria e di metterci dei fiori. Per me andava bene, ma ancora non conoscevo i sentimenti che la Vergine Maria puo’ suscitare nelle persone. Sapevo solo che Maria era la madre di Gesù.
Il 14 aprile 1967 abbiamo avuto la nostra amata figlia Monique e il 2 marzo 1968 il nostro amato figlio Robin. Più tardi avemmo ancora un figlio (Alwin) e una figlia (Anique) tutti nati da un legame d'amore molto forte. Monique morì il 14 luglio 1972 di leucemia. Aveva allora esattamente 5 anni e 3 mesi. Era stata curata tra alcuni intervalli per 2 anni in un ospedale di Delft e successivamente a Leida. Lo specialista in terapia presso l'Ospedale Universitario ci aveva sempre mentito. Diceva: "È piu’ grave di un raffreddore, ma potrebbe vivere anche fino a 100 anni". Solo stupide, ipocrite menzogne. Per questo fu ancora più difficile accettare la morte improvvisa e il precoce addio di Monique. Credevo di impazzire. Chiamammo un prete per dare l’estrema unzione prima della morte di Monique. Mi sembro’ un rituale cosi freddo e distaccato che a quel tempo persi la fede.
Monique
Il dolore e l'odio
Mia moglie ed io sprofondammo in una valle profonda. Odiavo un Dio che aveva potuto farci una cosa così terribile. Era impossibile accettare l’esistenza di un essere simile, e se pure esisteva, perché avrei dovuto adorare qualcuno che mi aveva fatto una cosa del genere? Allora ho rinunciato alla mia fede. Ho maledetto tutto quello che aveva a che fare con la religione. Sono diventato ateo e ho continuato ad esserlo per 15 anni fino al 1987, l'inizio dell'anno mariano.
Poi Maria mi ha chiamato
Non posso dirlo in nessun altro modo. All'inizio dell'anno mariano 1987 nostro figlio tornò a casa con un ritaglio di giornale del Telegraaf sulla Madonna. Quell'articolo includeva una bellissima foto a colori di Maria. Era un'immagine di Maria, come appare nella chiesa di Sant'Andrea delle Fratte a Roma. In questa chiesa, dove si trova questa bella immagine, un ebreo non credente di nome Ratisbonne ricevette un'apparizione mariana. Divenne cattolico , quindi sacerdote e fondò una congregazione a Sion (Gerusalemme). Prima di avere questa visione, aveva sempre odiato la chiesa fino a quando la Madonna lo aveva chiamato. In quel tempo mi sentivo anche una specie di Ratisbonne. Tramite il Telegraaf, un'agenzia pubblicitaria nei Paesi Bassi e un'agenzia pubblicitaria in Italia, riuscii infine a ricevere un negativo di quella bella foto, la ingrandii e l’appesi sul mio letto. Quell'articolo di giornale diceva letteralmente: "Odiavo la chiesa fino a quando Maria mi ha chiamato". Quella frase ha cambiato completamente la mia vita; un cambiamento totale. A volte paragono questa vicenda anche a quella di Saulo, che divenne Paolo.
Il grande cambiamento
Fu allora che vidi 4 programmi televisivi del KRO sulla Madonna e i luoghi di pellegrinaggio di Maria, condotti da Gerard Reve, e provai improvvisamente qualcosa che non saprei esprimere a parole. Dalle prime immagini del primo programma televisivo alle ultime immagini del quarto programma televisivo su Maria, ho pianto costantemente. In quel momento non sapevo cosa fare.
Quindi ho iniziato ad iscrivermi a riviste religiose; ho scritto lettere a luoghi di pellegrinaggio in tutto il mondo, ho visitato i luoghi mariani di pellegrinaggio come Banneux, Beauraing, Parigi, Lourdes e Kevelaer molte volte e ho speso molte centinaia di fiorini e in seguito euro in immagini di Maria e statue di Maria, opuscoli ecc. Mi sono interessato molto a tutte le apparizioni di Maria. Inoltre, ho indossato la medaglia miracolosa.
In ogni momento della giornata volevo vederla intorno a me. Sono diventato un grande devoto della Vergine Maria e mi sono sempre più interessato alla Bibbia. Alla fine, Maria mi ha riportato completamente a Cristo. Nel frattempo ho comprato dozzine di libri sulla Madonna.
Ma perché?
Ho iniziato a chiedermi perché mi era successo questo. Io non lo avevo chiesto. Cosa avrei dovuto fare ? Maria aveva uno scopo per me? Stavo pensando di scrivere un libro sulle apparizioni mariane, ma era un rischio finanziario troppo grande.
La mia domanda a Maria
Nel Natale del 1988 mio fratello gemello Rob che e’ a Sydney (Australia) mi informò che suo figlio Robbie era pericolosamente malato. Il bambino aveva contratto un virus dopo la varicella, che ne aveva danneggiato uno strato dei nervi. Era una malattia rara, che colpisce solo 2 persone su 100.000: la sindrome di Guillain Barré. Di conseguenza, il bambino era rimasto completamente paralizzato e aveva trascorso quasi 2 mesi in ospedale, di cui 6 settimane in terapia intensiva. Non riusciva nemmeno a muovere le palpebre e doveva essere completamente ventilato. Si puo’ dire che era stato in punto di morte per le prime 2 settimane.
Mio fratello lavorava dall'ospedale, dove rimaneva durante il giorno e sua moglie di notte. I dottori non sapevano cosa fare e avevano paura per la vita del bambino. Dopo alcune settimane, non c’era ancora alcun segno di recupero. Una notte a letto ho letteralmente pregato Maria, "Sento che mi vuoi assegnare un compito e anche se al momento non so quale sia, ti prometto che lo farò, ma dammi un segno, che tu esisti davvero e che hai uno scopo per me: per favore, fai guarire questo bambino! "
Sapevo che non avrei dovuto chiederle questo; dopo tutto, la Madonna non deve dimostrare la sua esistenza. Spero che potra’ perdonare la mia debolezza.
L’immagine di Maria dal Telegraaf
La Madonna da’ una risposta
La sera seguente io e mia moglie andando nella nostra camera da letto sentimmo un forte profumo di fiori. Ma io ho un’allergia al fieno. Di conseguenza, non sopporto il profumo e simili, e i fiori raramente entrano in casa; certamente non in camera da letto. Controllammo l'intera stanza, ma l'odore floreale era molto chiaro. Non ci prestammo ulterioremente attenzione, pur non riuscendo a trovare una spiegazione per questo.
Il giorno dopo, i miei genitori ricevettero una telefonata dall'Australia da un padre molto felice che diceva "i dottori hanno detto letteralmente che deve essere accaduto un miracolo, perché Robbie sta di nuovo meglio". I dottori erano sbalorditi, un dottore disse persino: "Ci sono una serie di cose che non possiamo spiegarci. Questo è stato un miracolo per noi e ha influenzato sicuramente la nostra vita, il nostro modo di pensare e la vita di tutti i giorni".
All’epoca non trovai alcun collegamento tra il profumo dei fiori e Maria finché non ho seppi da un sacerdote che i segni delle grazie e delle apparizioni speciali di Maria sono spesso accompagnati da un profumo di fiori. Quindi stabilii chiaramente una connessione ed ero abbastanza scosso. Er stato un miracolo che il bambino si fosse ripreso così rapidamente e completamente. Sì, è successo tutto 30 anni fa. Ho ricevuto un articolo di giornale da mio fratello gemello dall'Australia, che racconta la storia del bambino malato. Parla chiaramente anche di qualcosa di inspiegabile, di un miracolo.
Di seguito si puo’ leggere questa storia da un giornale di Sydney, che ha scritto un articolo su questo:
Mantenere la mia promessa a Maria
Poi è arrivato Internet. Nel 1998 ho iniziato a scrivere una piccola pagina su Maria in olandese. In seguito sono andato anticipatamente in pensione e ho avuto tutto il tempo di lavorare alla mia homepage. Ho comprato il dominio marypages.com e ho iniziato questa pagina con le più famose apparizioni mariane dal 1830. La sento come una la missione per Maria. Quale? Ringraziare la Madonna e diffondere il suo amore in tutto il mondo. Lei mi ha riaperto gli occhi e mi ha riportato da suo Figlio Gesù.
Ora il sito web è già in 11 lingue:
- Olandese
- Tedesco
- Inglese
- Francese
- Polacco
- Spagnolo
- Russo
- Arabo
- Ungherese
- Portoghese
- Italiano
Con le traduzioni vengo spesso, ma non sempre, aiutato disinteressatamente da persone di tutto il mondo.
Molte persone traggono forza da Marypages, come hanno fatto alcuni che hanno visto finalmente uno scopo nella loro vita. Hanno ripreso le forze per continuare. Una donna belga mi disse che si sarebbe suicidata senza Marypages. Le persone spesso chiedono una preghiera per un membro della famiglia malato, per un licenziamento minacciato, un esame, ecc. Molte persone trovano una nuova forza e vengono persino ricondotte alla loro fede. A volte mi sento una specie di missionario e un assistente sociale allo stesso tempo. Tutte queste reazioni mi fanno molto bene e mi danno la forza di continuare (a volte fino a 8 ore al giorno).
Nel 2003 mio figlio Robin aveva vinto un viaggio a Roma per 2 persone con la mia storia in palio. Opportunamente, abbiamo volato con Virgin Airways. Abbiamo poi visitato insieme la chiesa di Sant'Andrea delle Fratte e ringraziato personalmente Maria. In quella chiesa è appeso il meraviglioso dipinto di Maria, che ha cambiato tutta la mia vita (vedi sotto). Quando sono entrato in quella chiesa, mi sono emozionato molto, così come mio figlio Robin. Ho avuto una tremenda pressione sul petto. Sembrava che mi stessero togliendo il respiro. Ho incontrato una suora e sono scoppiata in lacrime. Ha detto (tradotto): "Sì, la potenza di Maria è enorme in questa chiesa"). Volevamo raccontare la storia della guarigione miracolosa di Robbie ad alcuni sacerdoti, ma non abbiamo potuto perché non parliamo italiano. Proprio in quel momento entrò in chiesa una donna di lingua tedesca e italiana. È venuta da noi e ha detto: "Non capisco, è stato come essere trascinata in questa chiesa da una mano invisibile; non volevo assolutamente andare in questa chiesa". Parlo bene il tedesco e ho potuto raccontare tutto ai sacerdoti attraverso quella donna e ho consegnato una copia della mia homepage, che parla di questo miracolo. Hanno accreditato questo miracolo nei loro canali della chiesa. Ci è stato persino permesso di vedere il rosario di Ratisbonne, che è custodito in un caveau. Ho sentito al 100% la presenza di Maria in quella chiesa. Lei era lì in quel momento, ne sono sicuro. Davvero c'è molto di più tra Cielo e Terra di quanto pensiamo.
In totale ho circa 30.000 ore di lavoro in Marypages. Da quando da pensionato ho potuto metterci mano alla fine del 2000, sono stato in collegamento circa 8 ore al giorno o più. Non mi sarei mai aspettato che il numero di visitatori sarebbe aumentato da poche decine a 10.000, a volte più di 30.000 al giorno. 4.500 persone hanno già scritto nel libro degli ospiti e il numero di visitatori è superiore a 48 milioni. A causa del frequente traffico di dati, non ero più in grado di pagare da solo tutte le bollette e poiché non volevo che la mia iniziativa terminasse, ho istituito la Fondazione Marpages. I membri del consiglio sono: mio figlio maggiore Robin (tesoriere), mia moglie Joke (segretaria) e me stesso (presidente).
La gestione di Marypages
Il 4 agosto 2009, grazie alle donazioni dei donatori, abbiamo potuto ospitare Marypages su un VPS (Virtual Private Server). Il server virtuale viene utilizzato solo da noi. Nella vecchia situazione si condivideva il server con altre home page. Quindi la velocità e l'affidabilità sono più elevate. È anche più facile da usare, perché tutto è in un unico blocco ed e’ facile da sviluppare.
Con lo sviluppo dello smartphone e del tablet, Marypages si è rivelata non più adatta a questi supporti. Siamo stati “puniti” da Google per questo e siamo stati collocati in fondo alla classifica nel motore di ricerca. Abbiamo quindi assunto un'agenzia di web design che ha reso tutte le pagine di Mary adatte a tutti i media moderni.
Marypages ora ha un certificato di sicurezza, il suo libro degli ospiti e il suo modulo per le donazioni,
Nonno Leo de Bondt (82).