Gesù Bambino di Praga

Festivio: 14 gennaio

L'incoronazione della statua viene commemorata la prima domenica di maggio

La devozione al Santo Bambino Gesù è una tradizione della Chiesa cattolica da molto tempo. Si inizia a Betlemme e poi con il presepe di San Francesco d'Assisi. Questa devozione è una venerazione della sacra infanzia di nostro Signore. Molti santi avevano una devozione molto forte al Divin Bambino, in particolare Santa Teresa del Bambino Gesù, San Francesco d'Assisi, Sant'Antonio da Padova e Santa Teresa d'Avila.

Nel 1556, Maria Manriquez de Lara portò un prezioso cimelio di famiglia, una statua di Gesù bambino, in Boemia (l'attuale Repubblica Ceca), quando sposò il nobile ceco Vratislav van Pernstyn. L'immagine è stata creata da un vecchio monaco spagnolo che ha avuto una visione del Cristo Bambino. La statua del bambino è alta 18 centimetri, scolpita nel legno e ricoperta sottilmente di cera. Il piede sinistro è appena visibile sotto una lunga tunica bianca. La statua si erge su un ampio plinto e vi è una cassa d'argento di media altezza che la tiene in posizione verticale. La mano sinistra ha una sfera in miniatura sormontata da una croce, che indica la regalità mondiale di Cristo. La mano destra è tesa in benedizione in una forma comunemente usata dal Papa; le prime due dita sono alzate a simboleggiare le due nature in Cristo, mentre il pollice piegato e le ultime due dita si toccano per rappresentare il mistero della Santissima Trinità.

Nel 1628, Polyxena di LobkowiczLady presentò l'immagine ai Carmelitani nella Chiesa della Vergine Maria la Vittoriosa. Polissena di Lobkowicz (1566 - 24 maggio 1642) era una nobile ceca politicamente attiva e in stile principessa della casa di Lobkowicz. Questa statua divenne nota come il Bambino Gesù di Praga. Il bambino Gesù di Praga compì così tanti miracoli che la sua devozione si diffuse come fuoco in tutto il mondo. Poco dopo il 1628, sassoni e svedesi si alternarono a invadere Praga ei Carmelitani dovettero fuggire e la venerazione della Santa immagine cessò. Solo nel 1638 un giovane sacerdote di nome p. P. Cyril, una Matre Dei, tornò a Praga e trovò l'immagine sacra di Gesù bambino sepolta tra le rovine della chiesa della Madonna della Vittoria. fr. Cirillo pulì la statua e la depose nell'oratorio per il culto. Una volta, mentre il carmelitano era inginocchiato e pregava il bambino Gesù, udì improvvisamente una voce: «Abbi pietà di me e io avrò pietà di te. Ridammi le mie mani e ti darò pace. Più mi onorerai, più favori ti concederò.

Riparare la mano della statua è stato un miracolo, poiché padre Cyril ei suoi colleghi non avevano le capacità per farlo da soli, né i soldi per farlo. Padre Cyril ha chiesto alla Madonna di fornire denaro. Il bambino divino parlò ancora e disse: "Mettimi all'ingresso della sacrestia e riceverai aiuto". Cirillo fece come gli era stato detto e pochi giorni dopo la statua fu riparata da un uomo che passava vicino alla sacrestia. Dopo che la statua fu riparata, iniziarono a essere segnalati miracoli, con conseguente aumento della venerazione del Santo Bambino. Un altare fu costruito alla statua nel 1641 e la corona d'oro e ingioiellata sulla statua fu recitata da Bernard Ignatius il 14 gennaio 1651. Una cappella fu costruita nel 1644, ma fu completata solo nel 1654. Molti nobili dell'epoca avevano fortemente sostenuto il bambino Gesù, tra cui Lady Polyxena, re Ferdinando (Repubblica Ceca), re Carlo Gustavo (Svezia) e Bernard Ignatius dei Lords of Martinica. È interessante notare che la corona sul capo del divino fanciullo proveniva da Bernard Ignatius, che il 14 gennaio 1651, durante una processione con l'immagine, donò all'immagine del bambino una piccola corona d'oro incastonata di pietre preziose e gioielli del bambino Gesù bambino dalla chiesa della Madonna della Vittoria ad altre chiese di Praga. Il Bambino Gesù fu solennemente incoronato il 4 aprile 1655 dall'arcivescovo Josef Corta in servizio per il cardinale Harrach III, malato.

Nel 1741 la statua fu spostata nel suo ultimo bel santuario a lato dell'Epistola alla Chiesa di Nostra Signora della Vittoria. Divenne uno dei santuari più famosi e popolari al mondo. Nel 1739 i Carmelitani della provincia austriaca fecero della diffusione della devozione parte del loro apostolato. La popolarità del piccolo re di Praga si diffuse in altri paesi nel XVIII secolo. Nel 1896 papa Leone XIII confermò la sodalità del Bambino di Praga e concesse alla dedica numerose indulgenze. Papa San Pio X ha unito un'appartenenza organizzatrice a una confraternita guidata dai Carmelitani, che ha aumentato la diffusione della devozione nel nostro stesso secolo. Attraverso la preghiera, chiediamo umilmente al Santo Bambino di svezzarci dal nostro bisogno di controllare la nostra famiglia, gli amici e la vita personale mentre ci insegna ad abbandonare tutto alla sua volontà. Con fiducia e fede nelle sue parole: "Chiedete e riceverete, bussate e la porta si aprirà", mettiamo attivamente i nostri bisogni nelle sue piccole mani nella speranza che continui a mostrarci cosa significa essere più simili a Lui .

Tutela: bambini, collegi, vita familiare, missioni all'estero, libertà, buone finanze, salute, pace, scuole, viaggiatori, università, vocazioni.

Preghiera a Gesù Bambino di Praga per le cause disperate

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O amatissimo Gesù, che ci amate teneramente
e che formate il Vostro più gran piacere nel dimorar fra noi,
io benché indegnissimo di essere da Voi rimirato con amore,
pure mi sento attirato a Voi,
perché amate di perdonare e concedere il Vostro amore.
Tante grazie e benedizioni sono state ottenute
da quelli che Vi hanno invocato con fiducia,
ed io, inginocchiato in ispirito dinanzi alla Vostra miracolosa Immagine di Praga,
qui depongo il mio cuore, con tutte le sue domande,
i suoi desideri, le sue speranze e specialmente...
(chiedere la grazia che si desidera).
Rinchiudo nel Vostro piccolo, ma misericordiosissimo Cuore questa domanda.
Governatemi e disponete di me e dei miei cari come piacerà alla Vostra Santa Volontà,
mentre so che non ordinate nulla che non sia pel nostro bene.
Onnipotente ed amabile Bambino Gesù, non ci abbandonate,
ma benediteci, e proteggeteci sempre.
Così sia.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen