Santa Caterina Labouré e la Madonna della Medaglia Miracolosa

La Vergine Maria appare a Parigi (1830)

Festivita’: 28 novembre

Caterina Labouré e’ anche conosciuta come: Zoe Laboure; Catherine Labore

Zoe Laboure nacque a Faint-les-Moutiers, in Burgundia, Francia, dal contadino Pierre Laboure e Louise Laboure, nona di undici figli, il 2 maggio 1806. Sin da piccola senti’ il richiamo della vita religiosa. Quando Caterina compi’ 9 anni, la sua devota madre mori’, il 9 ottobre 1815: dopo la sepoltura, la piccola Caterina si ritiro’ nella sua stanza, sedette su una sedia, prese la statua della Madonna dal muro e baciandola disse: “Adesso cara Signora, sei tu mia madre”. Il 25 gennaio 1818 Caterina fece la prima Comunione. Un giorno fece un sogno in cui un prete le diceva: “Figlia mia, ora puoi anche scappare da me, ma un giorno verrai a cercarmi. Non dimenticare che Dio ha dei piani per te.” Un po’di tempo dopo, mentre stava visitando l’ospedale delle Figlie della Carita’ a Chatillon-sur- Seine, noto’ il quadro di un prete sul muro. Allora chiese ad una suora chi egli fosse, e le fu risposto: “E’ il nostro padre fondatore, San Vincenzo de Paoli.” Era lo stesso prete che Caterina aveva visto nel sogno. E cosi’ seppe che si trovava nel posto giusto.

Tempo dopo, nel gennaio 1830, Caterina entro’ come postulante a Chatillon. Mercoledi 21 aprile 1830, Caterina Laboure inizio’ il noviziato presso le Figlie della Carita’, nella loro casa madre, in Rue du Bac 140 a Parigi, assumendo il nome di Caterina. La sera della Festa di San Vincenzo de Paoli, il 19 giugno, la Madre Superiora parlo’ alle novizie delle virtu’del loro padre fondatore e diede ad ognuna di loro un pezzo della cotta del fondatore. A causa del suo grandissimo amore, Caterina divise il suo pezzo in due inghiottendone una parte e mettendo l’altra nel suo libro di preghiere. Prego’ ardentemente San Vincenzo di poter vedere, con i suoi propri occhi, la Madre di Dio.

1a apparizione della Beate Vergine: 19 giugno 1830 Cappella Rue du Bac 140, Parigi

Sono le 23.30: Suor Caterina Laboure (24 anni) si sveglia perche’ sente chiamarsi per nome 3 volte. Apre le tende della sua cella e vede l’Angelo Guardiano nelle sembianze di un bambino di 5 anni. Lui le dice: “ Seguimi nella Cappella dove la Vergine Maria ti sta aspettando.” Caterina Laboure si veste di fretta e lo segue nella Cappella. La Cappella e’ accesa per la messa di mezzanotte, ma lei non riesce a vedere la beata Vergine. Allora si inginocchia e prega. Dopo mezz’ora l’Angelo guardiano le dice: “ecco la beata Vergine Maria.” Caterina Laboure sente un fruscio simile a seta e a sinistra di San Giuseppe vede la beata Vergine Maria scendere e sedersi sulla sedia del Prete. In un attimo lei e’ inginocchiata di fronte alla beata Vergine, con le mani incrociate fiduciosamente sulle ginocchia di Maria. Questo e’ l’inizio di una conversazione che dura 2 ore. La beata Vergine Maria le dice che Dio la sottoporra’ad una prova affidandole una missione. Nel suo svolgimento lei incontrera’molte difficolta’. La beata Vergine parla gia’ dei brutti tempi che verranno: tutto il mondo sara’ immerso nella confusione con ogni sorta di incidenti. La Croce sara’ trattata con disprezzo: verra’ gettata a terra. Il lato di nostro Signore verra’trafitto di nuovo. La beata Vergine dice questo con un aspetto molto doloroso. Ma per incoraggiarla aggiunge:

"ma vieni ai piedi di questo altare e qui la grazia verra’ elargita a tutti coloro che la chiederanno con fiducia e fervore. Verra’ data ai ricchi e ai poveri”

2da apparizione della Vergine Maria: 27 Novembre 1830 Cappella Rue du Bac 140, Parigi

Sono le 17.30 , e le suore sono nella Cappella per l’ora di meditazione. Improvvisamente Caterina Laboure sente, a destra, lo stesso fruscio di prima: e’la beata Vergine Maria. Lei si ferma a sinistra accanto al quadro di San Giuseppe. In questa apparizione la Vergine si esprime con immagini e segni. La beata Vergine “giace nello spazio”. E’ vestita di bianco, su un globo e mantiene una palla d’oro, con anelli alle dita che risplendono di luce. Una voce interiore le dice che la palla rappresenta il mondo e che i raggi che provengono dalle dita di Maria rappresentano la grazia per gli esseri umani. Quindi c’e’ una seconda fase: la palla d’oro sparisce e l’apparizione cambia, mostrando Maria con le sue braccia tese all’interno di una cornice ovale con scritto a lettere dorate:

O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te

Maria le da istruzioni: “fai coniare una medaglia con questa immagine. Tutti quelli che la porteranno riceveranno Grazia in abbondanza, specialmente se la indosseranno al collo e diranno questa preghiera, questi riceveranno una protezione speciale dalla Madre di Dio e abbondante grazia.” Quindi succede che l’intera scena si capovolge e Caterina Laboure puo’ vedere il retro della medaglia: al centro c’e’ la lettera M e sotto i due cuori di Gesu e Maria, uno incoronato di spine e l’altro trafitto dalla spada del dolore. Il tutto e’ circondato da una corona di 12 stelle richiamanti la visione di San Giovanni nel dodicesimo capitolo dell’Apocalisse o Libro della Rivelazione. Caterina Laboure sente: “la M con la Croce e i due cuori significano tutto.”

Durante l’anno successivo questa apparizione compare 5 volte e ogni volta con le stesse istruzioni: “costruisci una medaglia con questa forma, e tutti quelli che la indosseranno riceveranno la grazia, specialmente se la indossano intorno al collo.” Suor Caterina deve affrontare molte umiliazioni, ma persevera. Devono passare 2 anni prima che il suo confessore, Padre Aladel, un prete vincenziano, ottiene la medaglia. Il nome originale della medaglia e’ quello dell’Immacolata Concezione; solo dopo 7 anni il nome cambia in “Medaglia miracolosa”. A causa delle tante richieste, le conversioni e le cure, circa 10 milioni di medaglie sono vendute nei primi 5 anni. La piccola preghiera: “O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te” viene pregata cosi tante volte dai credenti, che l’intera Cristianita’ viene a conoscere l’ “Immacolata concezione” di Maria. E’ stato poi Papa Pio IX che ne ha fatto un dogma di fede: che e’stato accolto con grande gioia da tutta la Chiesa. Quattro anni dopo, Maria torna per confermare questo, quando dice a Bernadette a Lourdes:

Io sono l’Immacolata Concezione

Caterina Laboure si spegne il 31 dicembre 1876. Quando il suo corpo viene riesumato, dopo 57 anni di sepoltura, viene trovato completamente incorrotto. I suoi occhi sono blu come nel giorno in cui e’ spirata. Il 28 maggio 1933 viene beatificata da Papa Pio XI: questo evento viene seguito da 50.000 persone, tra cui 8.000 Figlie di Maria, con il velo bianco, tutte con la Medaglia miracolosa. Il 27 giugno 1947 Caterina viene canonizzata da Papa Pio XII: anche in questa occasione sono presenti molti credenti, incluso 10.000 figlie di Maria, velate di bianco.

 Il corpo di Caterina Laboure

Molte guarigioni, comprese quelle di persone ritenute ormai senza speranza, sono state attribuite alla Medaglia miracolosa. Nella sola citta americana di Philadelphia, tra il 1930 e il 1950, sono stati concessi e registrati piu’ di 750.000 favori. Caterina Laboure giace ancora a destra dell’altare della Cappella di Rue du Bac 140 a Parigi, e sembra sempre che sia morta solo ieri!

Patrona degli architetti, minatori e prigionieri.

"Queste apparizioni di Maria e della Miracolosa medaglia di Caterina Laboure sono state completamente approvate dalla Santa Sede nel 1836”

Il sito web ufficiale della Cappella della Madonna della Medaglia miracolosa

Preghiera di Santa Caterina Laboure

Ogni volta che vado nella cappella, sono in presenza del nostro buon Signore, e gli dico “Signore, ecco sono qui. Dimmi cosa vuoi che io faccia”.

Se mi da alcuni compiti, ne sono contenta e Lo ringrazio. Se non mi da nulla, Lo ringrazio ugualmente perche’ non merito di ricevere nulla piu’ di questo. E dopo, confesso a Dio tutto quello che ho nel mio cuore.

Gli parlo delle mie pene e delle mie gioie, e dopo ascolto.

Se tu ascolti, Dio ti parlera’, perche’ tu devi ascoltare e parlare con Lui.

Dio parla sempre con te se tu ti avvicini a Lui con sincerita’ e semplicita’.
Amen.

Preghiera della Medaglia miracolosa

O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te, e per quelli che non ricorrono a Te, specialmente per i nemici della Chiesa e quelli che si affidano a Te.
Amen.

Novena della Madonna della Medaglia miracolosa

Vieni, Spirito Santo, riempi i cuori della Tua fede e soffia in essi il fuoco del Tuo amore.

Manda il Tuo spirito, e loro saranno creati; e tu rinnoverai il volto della terra.

O Dio, hai ispirato i cuori con la fede con la luce dello Spirito Santo. Concedici nello stesso spirito di essere saggi e di gioire nella Sua consolazione, attraverso Gesu Cristo nostro Signore. Amen.

O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te (3 volte)

Signore, Gesu Cristo, che hai glorificato con innumerevoli miracoli la beata Vergine Maria, immacolata dal primo momento della sua concezione. Concedi a tutti quelli che devotamente implorano la sua protezione sulla terra di godere eternamente della Tua presenza in cielo, Tu che regni con il Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen.

Signore Gesu Cristo, per la realizzazione delle tue opere, hai scelto le debolezze del mondo, perche’ la carne non puo’ glorificarsi ai tuoi occhi. E affinche tutti credessero nell'Immacolata concezione di Tua Madre, hai voluto manifestare la Medaglia miracolosa a Santa Caterina Laboure. Grati, ti supplichiamo, tu che sei pieno di umilta’, affinche’ possiamo glorificare questo mistero con le opere e le parole. Amen

Ricorda, o graziosa Vergine Maria, che nessuno di quelli che hanno chiesto la tua protezione, implorato il tuo aiuto o sospirato la tua intercessione sono rimasti inascoltati. Reso forte da questa fede, io volo fino a te, o vergine delle vergini, Madre mia; a te io vengo, davanti a te, peccatore e pieno di dolore. O Madre del Verbo incarnato, non disprezzare la mia supplica, ma nella tua misericordia ascoltami e rispondimi. Amen

Immacolata Vergine Maria, madre di nostro Signore Gesu Cristo e Madre nostra, affidati con la piu’viva fiducia alla tua onnipotente ed inesauribile intercessione, manifestatasi cosi spesso attraverso la Medaglia miracolosa, noi tuoi devoti e fedeli figli ti imploriamo per ottenere per noi la grazia e il favore che chiediamo in questa Novena, per il beneficio della nostra anima immortale, e per l’anima di quelli per i quali preghiamo.

(esprimi la tua richiesta).

Tu sai, o Maria, quante volte le nostre anime sono state i santuari di tuo Figlio che odia l’ingiustizia. Ottieni per noi un profondo odio verso il peccato e la purezza di cuore che ci renda attaccati solo a Dio, cosicche’ ogni nostro pensiero, parola o azione possa tendere solo alla Sua glorificazione. Ottieni per noi uno spirito di preghiera e di abnegazione affinche possiamo riottenere con la penitenza quello che abbiamo perso con il peccato e finalmente raggiungere quella dimora beata dove tu sei la Regina degli Angeli e degli uomini. Amen.

O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te (3 volte)

Amen.

O Mary, conceived without sin, pray for us who have recourse to thee.
(3 times)

Amen.

Nel 1842 la beata Vergine e’ apparsa ancora una volta.
A Roma a Ratisbonne riproducendo la sua immagine della Medaglia miracolosa.