Sant'Agnese di Roma
292 - 304
Memorial: 21 gennaio
Conosciuto anche come: Saint Ines
Sant'Agnese era un membro della nobiltà romana, nata il 28 gennaio 292 a Roma, in Italia, e cresciuta in una famiglia cristiana. Il suo nome significa "puro" in greco e "agnello" in latino. Era una bella vergine che respinse tutti i corteggiatori e dichiarò che non poteva avere marito all'infuori di Gesù. Molti giovani volevano sposarla. Ha detto che questo sarebbe stato un insulto al suo celeste Marito, che avrebbe mantenuto intatta la sua verginità consacrata, avrebbe accettato la morte e avrebbe visto Cristo. Visse da cristiana durante le persecuzioni dell'imperatore Diocleziano e fu costantemente minacciata di tortura e morte.
Tra coloro che rifiutò c'era il figlio del prefetto Sempronio. Questo prefetto desiderava che Agnese sposasse suo figlio e, al secondo rifiuto di Agnes, la denunciò alle autorità come cristiana e la condannò a morte. Il diritto romano non permetteva l'esecuzione delle vergini. Secondo la leggenda, fu gettata in un bordello, dove la sua purezza fu miracolosamente preservata. L'unico uomo che ha cercato di violarla è stato il figlio del prefetto. Divenne cieco, ma sant'Agnese lo guarì con la preghiera. Il prefetto venne a sapere cosa era successo a suo figlio e corse al bordello, accusando Agnes. Voleva quindi lasciar andare Agnes, ma temendo di essere bandito, mise al suo posto un tenente che prima tentò di uccidere Agnes con un fuoco che non le fece alcun male, e infine la uccise con una spada. Divenne martire all'età di 12 anni. Morì il 21 gennaio 304 a Roma, in Italia.
Agnese è sepolta accanto a Via Nomentana a Roma. Si dice che la sua esecuzione abbia scioccato molti romani e abbia contribuito a porre fine alle persecuzioni. Poco dopo la sua morte, Agnes divenne una santa prediletta. Una delle figlie dell'imperatore Costantino costruì una chiesa sul luogo della tomba di Agnese. La lana di due agnelli viene benedetta nella Chiesa di Sant'Agnese a Roma. Questa lana viene poi tessuta nel pallium (stola di lana bianca) che il Papa indossa e dona agli arcivescovi come simbolo della rispettiva giurisdizione. Sono famose la sua verginità ed eroismo, e il suo nome compare nella preghiera "Nobis quoque peccatoribus" nel Canone della Messa.
Preghiera a Sant'Agnese o Roma
Cristo Gesù, Sant'Agnese era solo un'adolescente quando doveva decidere tra la vita e morire per Te. Le era stato ordinato di sacrificare la sua verginità agli dei pagani, e invece ha sacrificato la sua vita. Poiché è la patrona dei fidanzati, le chiedo di intercedere per tutti quelli che conosco che frequentano, che intendono sposarsi, divorziati e soli, conviventi, sposati senza Sacramento, e tutti gli altri che si trovano di fronte tentazione di relazioni sessuali al di fuori del matrimonio. Aiutali a crescere nella loro intimità con Te e ad insegnare loro ad affidarsi a Te per rimanere puro e casto. Santa Agnese, prega per noi.
Amen.