Ghiaie di Bonate (Italia)

Regina della famiglia

La parrocchia di Ghiaie di Bonate si trova nella diocesi di Bergamo a una decina di chilometri dal capoluogo. La Seconda Guerra Mondiale dilaniò l’Italia, lasciando dietro di sé morte e distruzione. Fu in questo periodo che la Madonna, Madre dell'Unità e Regina della Pace, scelse la ragazza Adelaide Roncalli di Bonate per annunciare al mondo i suoi messaggi. Nel tardo pomeriggio del 13 maggio 1944 la Madonna apparve ad Adelaide Roncalli. Adelaide aveva sette anni all'epoca. Nacque il 23 aprile 1937 alle ore 11 a Torchio e fu battezzata il 25 aprile. Come a Fatima il 13 maggio 1917 durante la Prima Guerra Mondiale, il 13 maggio, prima che il mondo fosse nuovamente dilaniato dalla Seconda Guerra Mondiale, la Madonna ha scelto i suoi messaggi di speranza e di pace. Le apparizioni di Ghiaie di Bonate furono chiamate "epilogo di Fatima".

Appariva per i suoi tredici giorni in due cicli: il primo dal 13 al 21 maggio, l'ultimo dal 28 al 31 maggio.
La Madonna le aveva predetto: "Soffrirai molto, ma non piangere, perché poi verrai con me in Paradiso, in questa valle di profondi dolori diventerai un piccolo martire...". Ma Adelaide era troppo giovane per comprendere subito la gravità di quelle parole. Dopo le apparizioni venne isolata, intimidita, spaventata e torturata psicologicamente, tanto che il 15 settembre 1945 qualcuno riuscì a inserire per iscritto una ritrattazione che pesò molto sul riconoscimento delle apparizioni. Il 12 luglio 1946 ritirò la ritrattazione impostale, riscrivendo la veridicità delle apparizioni, ma purtroppo ciò non sortì l'effetto sperato, come fece il Vescovo di Bergamo il 30 aprile 1948. Bernareggi emanò un decreto 'non costante', vietando ogni forma di devozione alla Madonna, venerata così come appariva alle Ghiaie di Bonate.

"Quando compì i quindici anni, il vescovo le permise di entrare nel convento delle Suore Sacramentine di Bergamo. Dopo la morte del vescovo, qualcuno riuscì a rintracciare l'ordine di cacciarla dal convento, inducendola a rinunciare al professione che Maria aveva dichiarato di Lei. Questa rinuncia le causò molte sofferenze e le costò una lunga malattia.
Qualunque adolescente sarebbe stata distrutta da una vicenda come la sua, ma Adelaide è stata forte e si è ripresa. Stanca di aspettare che venissero aperte le porte del monastero, decise di sposarsi e si recò a Milano, dove si dedicò alla cura degli ammalati. Passarono gli anni e Adelaide si rinchiuse nel silenzio, come ordinato dai suoi superiori.
Infine, approfittando dei decreti del Concilio Vaticano II riguardanti il ​​diritto all'informazione della persona, Adelaide si è sentita sollevata dai divieti che le erano imposti e ha deciso di ribadire la veridicità della comparizione davanti a un notaio, solenne e ufficiale.

Il 20 febbraio 1989 dichiarò quanto segue:

"Io sottoscritto Roncalli Adelaide, nato a Ghiaie di Bonate Sopra (Bg) il 23 aprile 1937, dichiaro ancora una volta in occasione del quarantacinquesimo anniversario, avendo più volte affermato in precedenti occasioni di essere assolutamente convinto che Ho avuto le apparizioni della Madonna delle Ghiaie di Bonate dal 13 al 31 maggio 1944, quando avevo sette anni.Offro a Dio e alla legittima autorità della Chiesa, che sola ha il diritto di riconoscere o meno ciò che con un coscienza pulita e nel pieno possesso delle mie facoltà mentali che considero come la pura verità, le vicissitudini che da allora ho tristemente vissuto.
A testimonianza di ciò…
Adelaide Roncalli, 20 febbraio 1989"

Le 13 apparizioni:

1° CONFRONTO
Data: sabato 13 maggio 1944
Orario: 18:00
Presenza: Adelaide e alcuni amici
Visione: la Sacra Famiglia

2a ASPETTO
Data: domenica 14 maggio 1944
Orario: 18:00
Presenza: Adelaide, alcune ragazze e un ragazzo
Visione: la Sacra Famiglia

3a apparizione
Data: lunedì 15 maggio 1944
Orario: 18:00
Partecipanti: Adelaide, 2 piccoli amici e un centinaio di persone
Visione: La Sacra Famiglia (più luminosa del normale)

4a apparizione
Data: martedì 16 maggio 1944
Orario: 18:00
Partecipazione: circa 150 persone
Visione: la Sacra Famiglia

5a apparizione
Data: mercoledì 17 maggio 1944
Orario: 18:00
Partecipazione: circa 3000 persone
Visione: la Beata Vergine conotto angioletti

6a NARRAZIONE
Data: giovedì 18 maggio, giorno dell'Ascensione
Orario: 18:00
Partecipazione: circa 7000 persone
Visione: La Beata Vergine Maria con otto angeli

7a NARRAZIONE
Data: venerdì 19 maggio
Orario: 18:00
Partecipazione: circa 10.000 persone
Visione: la Sacra Famiglia

8a APPARIZIONE

Data: sabato 20 maggio
Orario: 18:00
Partecipazione: circa 30.000 persone
Visione: la Sacra Famiglia

9a apparizione
Data: domenica 21 maggio
Orario: 18:00
Partecipazione: circa 200.000 persone
Visione: la Sacra Famiglia

10e VERTELLING
Datum: zondag 28 mei
Tijd: 18:00 uur
Aanwezigheid: ongeveer 300.000 mensen
Visie: De Heilige Maagd Maria met aan weerszijden twee heiligen

Elfde verschijning
Datum: maandag 29 mei
Tijd: 18:32 uur
Aanwezigheid: ongeveer 300.000 mensen
Visie: De Heilige Maagd Maria met engelen

12e verschijning
Datum: dinsdag 30 mei
Tijd: 18:50
Aanwezigheid: ongeveer 250.000 mensen
Visie: De Heilige Maagd Maria met engelen

13e verschijning
Datum: woensdag 31 mei
Tijd: 20.00 uur
Aanwezigheid: ongeveer 350.000 mensen
Visie: de heilige familie

Sabato 20 maggio:

Come a Fatima, alle Ghiaie si verificarono fenomeni celesti mai visti prima.
La dottoressa Eliana Maggi testimoniò in una deposizione giurata davanti alla commissione episcopale il 16 gennaio 1946: "Quel sabato era una giornata piovosa". All'inizio dell'apparizione, un raggio di sole brillò sulla testa del bambino. Alzai lo sguardo al cielo e vidi nel cielo una fenditura a forma di croce e una pioggia di macchie d'oro e d'argento, per un minuto o due, e tutti lo salutarono come un miracolo". Don Luigi Cortesi scrive a proposito dei fenomeni solari di quel sabato sera: "Qualcuno vide uno strano raggio di luce brillare sul bambino e riverberarsi sui volti circostanti, altri videro il sole a forma di croce , altri videro il disco solare girare vertiginosamente formando un anello non più grande di mezzo metro. Negli strati più bassi dell'atmosfera, alcuni videro una pioggia di stelle dorate, piccole nuvole gialle a forma di cerchi, così fitte e vicine che qualcuno ho provato a prenderli in pieno volo. le mani degli spettatori e si confrontano con i colori più diversi in ombra, con il colore giallo che predomina sugli altri, si vedono lancette fosforescenti,

Domenica 21 maggio:

Quella sera si verificarono impressionanti fenomeni solari alle Ghiaie di Bonate e in Lombardia.
Molte sono state le testimonianze delle persone che si trovavano sul posto o nei paesi vicini. Verso le sei il sole emerse dalle nuvole, facendo roteare raggi vertiginosi di luce gialla, verde, rossa, blu, viola, proiettandosi in se stessi, in tutte le direzioni; i raggi di luce coloravano le nuvole, i campi, gli alberi e il flusso delle persone. Dopo pochi minuti il ​​sole smise di girare e presto i fenomeni ripresero. Molti notarono che il disco era diventato bianco come un'ostia; le nuvole sembravano scendere sulla gente. Alcuni videro nel cielo un rosario, altri una maestosa dama con un mantello da passeggio. Altre persone più avanti videro emergere al sole il volto della Madonna. Da Bergamo molti testimoni videro che il sole impallidiva e irradiava tutti i colori dell'arcobaleno, scrutando in tutte le direzioni; videro anche un gran fascio di luce gialla cadere perpendicolarmente sulle Ghiaie.

Domenica 28 maggio:

Il fenomeno del sole si ripeté; lo si vedrà non solo alle Ghiaie, ma anche in luoghi molto remoti.
Dal diario parrocchiale di Tavernola, datato giugno 1944, si legge: "Dopo 18 ore di forte gente vide un offuscamento della luce solare insieme ad un lampo, simile ad un fulmine improvviso, il fenomeno fu osservato per la prima volta in modo caratteristico da alcuni giocatori di bocce . Il sole appariva verde, poi rosso vivo, poi giallo dorato... inoltre girava vertiginosamente. Quando si vide lo spettacolo, la gente si riversò nelle strade..."

Mercoledì 31 maggio:

Il fenomeno solare è stato osservato anche il 31 maggio, sia alle Ghiaie che in altre località. Quel giorno avvennero molte guarigioni. Il fenomeno solare si ripeté anche il 13 giugno e il 13 luglio 1944. A Fatima abbiamo avuto solo un fenomeno celeste che fu visto da 70.000 persone. Alle Ghiaie abbiamo avuto 6 fenomeni celesti visti da più di un milione di persone. Durante il periodo delle apparizioni e subito dopo si contarono circa 300 guarigioni complete.

La Lettera del Beato Papa Giovanni XXIII:

L'8 luglio 1960 papa Giovanni XXIII inviò una lettera a monsignor Giuseppe Battaglia, vescovo di Faenza «riguardante la questione delle Ghiaie».
"Confidenziale 8-VII-1960 Eccellenza, restiamo sempre uniti nei pensieri, nei cuori, nelle preghiere. Riguardo all'affare Ghiaie, certamente apprezzerà che bisogna partire dall'alto, non dall'aereo: e non coinvolgere chi deve avere non la prima, ma l'ultima parola. Più che del contenuto, qui bisogna tener conto delle circostanze che vanno soprattutto studiate e apprezzate. Ciò che vale in "subiecta materia" è la testimonianza del veggente: e l'autenticità di ciò che lei ha ancora 21 anni e secondo la sua prima dichiarazione all'età di 7 anni si è ritirata a causa delle minacce e dei timori dell'inferno esercitati da qualcuno, mi sembra che il timore di quelle minacce sia ancora presente Eccellenza comprende che non è né pratico né utile che il primo passo di rivalutazione venga fatto dal sottoscritto titolare del "verbum" per la Congregazione della Liturgia o di qualunque altro ministero, il quale a tempo debito "faciat verbum cum SS" ecc. la semplicità delle mie parole. E abbi sempre cura di te “in laetitia et in benedictione” anche se “die mali sunt”. Il tuo amorevole John. XXIII".

Una nota di San Padre Pio:

Si dice che padre Pio abbia detto ad alcuni bonatesi in visita a Petralcina: «Che fate quaggiù, voi che avete la Madonna di Bonate nel vostro paese?».

Una nota di Padre Candido:

Il missionario padre Candido Maffeis (quel ragazzino che, nel corso della 2a apparizione di Adelaide, aveva chiesto alla Madonna se sarebbe diventato prete) disse in un'intervista vent'anni fa: "Questi ultimi quarant'anni, invece che il popolo esaurisce la fede nella Madonna apparsa nelle Ghiaie, hanno mostrato un filo conduttore, chiamiamolo sotterraneo o celeste se vogliamo, che ha mantenuto viva la fiducia che Maria stessa metterà le cose a posto, perché persone persone, idee, messaggi e persone hanno accecate e confuse passioni personali, sia ideologiche che scientifiche, con un canone troppo umano e settario, ed hanno soppresso e offuscato il luminoso evento storico delle Ghiaie...”.

Oggi le parole di padre Candido sono più attuali che mai.
È vero, la fiamma non si è spenta, è più forte di prima, e la "bella e maestosa Signora" tesse la sua tela e attira la gente alle Ghiaie di Bonate.
Basta recarsi alla Cappella delle Apparizioni del 1944, di giorno o di notte, per vedere il flusso incessante di fedeli e pellegrini, tra cui molti giovani in cerca di conforto.

Non ha senso fare dichiarazioni. Basteranno le parole della Madonna rivolte ad Adelaide nell'ultima apparizione: "Sopporta tutto con pazienza e poi mi raggiungerai in paradiso". Coloro che ti fanno soffrire deliberatamente non verranno in paradiso a meno che non facciano ammenda per i loro errori e si pentano profondamente”.

Aiutateci con le vostre preghiere affinché la Madonna delle Ghiaie, Regina della Famiglia, possa finalmente trionfare.

Attraverso i messaggi delle Ghiaie di Bonate, la Madonna continua a insegnare che non può esserci santa famiglia senza vivere affidabilmente nelle mani della Madonna.
Per questi post vedi: www.madonnadelleghiaie.it/insegnamenti

Fino al 1944, milioni di persone hanno visitato Bonate nella piccola cappella in 60 anni. Nel 2002 sono arrivate a Bonate 250.000 persone. Il decreto "non costante" non è negativo. Vuol dire che non ci sono prove sufficienti. Si chiede una revisione del decreto.

Le informazioni contenute in questa homepage delle apparizioni di Ghiaie di Bonate sono state tratte dal sito ufficiale con il permesso del webmaster Alberto Lombardoni; email: info@madonnadelleghiaie.it  Visita www.madonnadelleghiaie.it dove si trovano la storia completa e i post.